Attenzione: Scoperta di un medico chirurgo di Roma rivela come…

Un principio attivo – contenuto nelle mandorle amare – ha permesso di ridurre fino al 49% il problema delle macchie e delle microrughe sul viso delle sue pazienti e sul mio – in meno di quanto io stessa potessi immaginare

E da oggi è possibile farlo con poco più di un euro al giorno…

Cara Amica,

Mi chiamo Martina Caprio.

E all’interno di questa breve presentazione…

Ho intenzione di rivelare un metodo semplice ed economico per prendersi cura della propria pelle

SENZA il bisogno di recarsi in un centro o da un medico o chirurgo estetico…

Ma andando ad agire in maniera del tutto naturale sullo strato più superficiale della cute.

Eliminando le cellule morte, i batteri e le micro pigmentazioni che la fanno apparire spenta ed invecchiata.

Grazie a questo effetto “lifting” del tutto naturale, il mio medico mi ha aiutata a:

  • Avere una pelle più luminosa e compatta
  • Eliminare i segni dell’invecchiamento e del danno solare sulla propria pelle
  • Eliminare i segni dell’acne
  • Accelerare il processo di rigenerazione cellulare
  • E farlo già dopo il primo mese di trattamento

In poche parole mi ha aiutata ad apparire più giovane.

Permettendo a me – e ad altre donne – di ridurre le macchie e le microrughe del contorno occhi e labbra, fino al 49%…

Con tempi molto più ridotti di quanto fossero riuscite ad ottenere fino ad allora con altri trattamenti e prodotti diversi.

Ma esiste un lifting del tutto naturale, che sia efficace per tutti i tipi di pelle, sottoposte allo stress dell’inquinamento, ai raggi UV e alla luce degli schermi di computer, cellulari e tv?

Ebbene la risposta si nasconde dentro…

UNA MANDORLA!

Proprio così!

Fin dal 1998 il dottor Mark B. Taylor, responsabile del Centro Gateway Aesthetic Institute…

Ha studiato come questo strano ingrediente che rivelerò tra poco, estratto dalle mandorle amare, con una concentrazione al 10% fosse in grado di ridurre della metà le macchie cutanee scure, in un solo mese di trattamento…[1]

Ma da allora la ricerca è andata avanti e le tecniche si sono sempre più affinate fino ad arrivare ai giorni nostri.

Fino ad arrivare a perfezionare ancora di più la “pozione” del Dottor Taylor…

Progettando un prodotto che qualsiasi donna potesse avere tra le proprie mani, direttamente a casa, da poter usare su tutti i tipi di pelle ed in tutte le stagioni dell’anno…
Senza dover ricorrere ad interventi chirurgici o a trattamenti estetici.

Quante volte ho sentito le mie amiche lamentarsi per l’aspetto invecchiato, il colorito disomogeneo e spento e la texture deturpata da cicatrici dell’acne e microrughe della pelle del proprio viso?

Quante volte mi sono trovata a consolarle per pelli rovinate da trattamenti estetici eccessivamente aggressivi o da inestetismi mai curati e naturalmente peggiorati nel tempo?

E quante volte io stessa, lo confesso, sono stata scettica riguardo gli effetti – ed i rischi – dei trattamenti da fare a casa, così che ho rinunciato ancor prima di provarci?

Ebbene, finalmente dopo oltre 6 mesi di ricerche tra centri estetici, studi medici e siti online, ho trovato la soluzione adatta a tutte quelle donne che desiderano prendersi cura della propria bellezza – oltre che della propria salute – e sentirsi più giovani e belle, con se stesse e con gli altri.

Ne parlerò tra pochissimo…

Prima però ci tengo a presentarmi.

Come accennavo prima, mi chiamo Martina Caprio…

Ho 45 anni e sono madre di due bambini di 13 e 8 anni.

Oggi il mio viso dimostra almeno 5 o 6 anni in meno, per la sua luminosità e per la sua freschezza.

Ma non è sempre stato così…

Come molte donne come me, non sono mai stata molto attenta alla salute della mia pelle…

Ho iniziato a prendermene cura quando era ormai troppo tardi… o almeno lo pensavo…

Da giovane ho probabilmente fatto di tutto per peggiorare il mio stato cutaneo, ma non mi rendevo conto del rischio cui ben presto sarei andata incontro. 

Trascorrevo diverse ore esposta al sole, senza mettere nessun tipo di protezione solare (se non creme da supermercato) né occhiali. Oltre a tutto ciò, ho ancora l’abitudine di stringere gli occhi e corrugare la fronte. 

Rughe disseminate un po’ su tutto il viso, tre macchie scure, piuttosto grandi, sulla guancia sinistra e sulla fronte…

Non c’è da stupirsi, quindi, che a 40 anni ne dimostrassi quasi 10 in più.

Purtroppo, ho iniziato a dare peso e dedicarmi alla mia bellezza solo quando l’ho persa…

Per non parlare della quasi totale perdita di interesse nei miei confronti da parte di mio marito…

Non ci dormivo più la notte…

Cosa che peggiorava ulteriormente le occhiaie e le rughe intorno agli occhi, già piuttosto evidenti…

Convivevo con la paura che mio marito, da sempre innamorato della mia bellezza, che ormai davo per persa…

Volesse tradirmi o lasciarmi.

A quel punto, iniziai ad odiare tutte le altre donne, ma detestavo ancor di più il mio aspetto. 

E anche il confronto con le mie amiche – anche quelle più vecchie di me – era diventato imbarazzante.

Ma un giorno – dopo un grave litigio con mio marito – decisi che era arrivato il momento di intervenire…

Iniziai a fare qualche ricerca su internet e a domandare, sempre con discrezione, alle mie amiche più in confidenza se avessero qualche prodotto o centro estetico da consigliarmi…

Da allora, ho fatto diversi tentativi per riconquistare la mia bellezza e sbarazzarmi delle macchie e delle rughe. 

Ho usato creme, maschere, peeling, massaggi…

Ma nulla sembrava avere l’effetto sperato sulla mia pelle… 

Non avevo né l’intenzione, né soldi a sufficienza per sottopormi ad un intervento chirurgico…

Ma di una cosa ero certa: non volevo vivere il resto della mia vita così…

Così, andai avanti nelle mie ricerche…

E forse proprio la mia grande determinazione ed il desiderio di sentirmi di nuovo bella come un tempo…

Mi premiarono.

Un bel giorno (me lo ricordo bene perché avevo appena finito di festeggiare il compleanno del mio piccolo Luca)…

Mi imbattei nel sito di un medico di Roma, il Professor Roberto Pelliccia.

E all’epoca non sapevo ancora che sarebbe stato uno dei giorni più belli di tutta la mia vita…

La sua storia mi incuriosì subito e così iniziai a leggere delle sue ricerche…

E soprattutto della sua grande scoperta… la soluzione che stavo cercando fino a quel momento, proprio lì, sotto i miei occhi e a portata di click!

Ma andiamo per gradi…

Chi è Roberto Pelliccia? [foto]

Il Professor Roberto Pelliccia è un Chirurgo Estetico, laureatosi presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “La Sapienza” di Roma nel 1978.

Subito dopo la laurea, decise di fare fede totalmente al giuramento di Ippocrate appena pronunciato e seguire la sua grande vocazione…

Mettere la sua conoscenza a disposizione delle sue pazienti, per aiutarle a sentirsi più belle e più sicure con se stesse e con gli altri.

Da qui, il suo perfezionamento in Medicina estetica e problemi della cosmesi dermatologica.

Nei suoi circa 25 anni di studi, ricerca ed insegnamento dedicati agli studi sugli inestetismi ed i trattamenti cutanei…

Per i quali è considerato, ad oggi, un esperto in Italia nella realizzazione di trattamenti e terapie destinati al miglioramento e al ringiovanimento della pelle del viso e del corpo.

In seguito alle sue esperienze come docente di alcune tra le più famose scuole italiane di Medicina Estetica (AGORA’, ASPEM, SIES, SIME)…

È tuttora membro del comitato scientifico AE. PHY. MED. CENTRE (International Centre for Study and Research in Aesthetic and Physiological Medicine) e del DEAS (Dermatology Aesthetics and Antiaging Society).

Nel corso degli anni, ha analizzato e studiato tutte le migliori ricerche condotte sulla cura della pelle, in giro per il mondo, dai migliori dermatologi e chirurghi estetici, specie quelli americani.

Dai suoi studi, sono nate pubblicazioni, articoli su giornali scientifici e professionali del settore dermatologico ed estetico…

Oltre che numerosi seminari a livello locale ed internazionale.

Ma nonostante le sue ricerche e studi ed i suoi anni di pratica ed attività medica sul campo…

La scoperta di cui parlerò tra poco ha colto di sorpresa anche lui…

Come ho già detto si tratta di uno studio condotto su una sostanza del tutto naturale che si è rivelata eccezionale in termini di risultati, per la cura della propria pelle ed il suo ringiovanimento.

Questa scoperta ha numerose prove e ricerche mediche a suo sostegno ed è supportata da centinaia di medici di tutto il mondo. [2]

Eppure, anche se è incredibilmente semplice – oltre che conveniente e poco dispendiosa…

Io non ne avevo mai sentito parlare prima…

E probabilmente nemmeno tante altre donne come me.

Ecco perché ho deciso di rivelare OGGI il frutto della mia esperienza personale e degli eccezionali studi del Prof. Pelliccia, che mi hanno cambiato la vita 
– e metterli al servizio di tutte quelle donne che soffrono per gli inestetismi che rovinano il loro aspetto…

In una delle nostre prime conversazioni, il Dott. Pelliccia mi raccontava che nel suo studio si presentavano decine di pazienti, con evidenti problemi di macchie cutanee…

Cicatrici e segni lasciati dall’acne…

Microrughe comparse intorno agli occhi o alle labbra (il cosiddetto “barcode”).

Le sue pazienti si dividevano in due grandi gruppi:

  1. Quelle che avevano trascurato la cura della propria pelle…

Magari per una certa “noncuranza giovanile”.

Cosa che aveva fatto accumulare negli anni inestetismi su inestetismi…

Senza essere mai corse ai ripari, per prevenire la formazione di macchie scure sul viso…

O per curare i segni dell’acne, i punti neri e le piccole cicatrici.

E senza aver mai usato creme protettive, per schermarsi dai raggi solari o dagli schermi, o quelle idratanti per compattare e nutrire la cute.

  1. Quelle che avevano già pensato di ricorrere a trattamenti, presso centri estetici o dermatologici, o addirittura ad interventi chirurgici…

Ma che erano rimaste estremamente deluse dai risultati ottenuti.

O addirittura DANNOSI.

Ed il danno non era solo di natura “dermatologica”…

Ma anche psichica.

Infatti, le pazienti erano tutte accomunate da un senso di profonda frustrazione e disagio.

Proprio come me…

Nessuna di loro si piaceva – e questa cosa era evidente anche da ciò che trasmettevano all’esterno.

Poche riuscivano ad intrattenere dei rapporti sociali sereni con gli amici o con il proprio partner (che quasi nella metà dei casi mancava)…

Ricordo in particolare il caso di una ragazza che conobbi in sala d’attesa, durante una delle mie visite…

Si chiamava Claudia, 31 anni, ed aveva il timore e l’angoscia di mostrarsi senza trucco, anche in famiglia…

o quando doveva semplicemente uscire per andare a fare la spesa al market sotto casa.

Casi come il mio o quello di Claudia erano praticamente all’ordine del giorno.

Donne stanche del proprio aspetto rovinato…

E che desideravano dare alla propria bellezza una seconda possibilità…

Ma che volevano farlo il prima possibile, per rimediare ad errori già accumulati o al naturale invecchiamento.

E più cresceva il desiderio di noi pazienti di “ringiovanire” e sentirci di nuovo belle e sicure di sé…
Più Roberto si impegnava nelle sue ricerche e si cimentava in nuovi studi e test, per escogitare una soluzione che fosse sia naturale sia poco dispendiosaper noi in termini di spesa e tempo.

Voleva scoprire un metodo che fosse semplice da applicare, e che potesse essere adatto a tutti i tipi di pelle…

E diceva che, per farlo, avrebbe dovuto andare alla radice degli inestetismi…

Ed andare ad agire direttamente sulle cellule di derma ed epidermide, laddove si trovava l’origine del problema…

La domanda che si poneva principalmente era:

come si formano a livello cellulare le macchie, le microrughe e gli altri inestetismi cutanei?

Dai numerosi studi medici degli ultimi 20 anni…

Dalle svariate ricerche…

E soprattutto osservando le abitudini ed i comportamenti delle pazienti…

Era chiaro che la causa reale di tutti questi inestetismi fosse ben poco considerata, a dispetto delle altre cause più generiche, quali l’inquinamento, il fumo o l’esposizione ai raggi ultravioletti, che sono molto più conosciute.

Probabilmente nessuno avrà ritenuto opportuno finora scendere nei particolari della spiegazione scientifica, per spiegare il motivo “reale” della formazione delle macchie o delle microrughe sulla pelle…
(Cosa che all’epoca fu fatta per me e che farò io stessa tra un istante…)

Perché sono convinta che se riuscirò a spiegare la reale causa del problema, andando alla sua radice…

Come all’epoca Roberto spiegò a me…

Riuscirò anche a spiegare quanto sia semplice risolvere questi problemi, grazie alla scoperta venuta fuori dalle sue ricerche e dai suoi studi.

Ma prima, vediamo brevemente…

Quali sono le notizie più diffuse finora riguardo le macchie solari e la formazione delle rughe?

Anzitutto, possiamo dire che entrambi questi inestetismi diventano più evidenti con l’avanzare dell’età (attenzione! Questo non è sempre vero, come ti svelerò tra poco)…

Specie se abbiamo uno stile di vita errato.

Lo stile di vita che conduciamo (alimentazione, attività fisica, stress, ecc.) determina mali fisici, invecchiamento precoce, aumento di rughe, diradamento dei capelli e chi più ne ha più ne metta. [3] [4]

Tutto ciò è causato dal livello di stress ed inquinamento che oggigiorno tutti viviamo ed ai quali oramai siamo assuefatti.

In realtà, la qualità malsana della vita che abbiamo oggi NON è affatto l’ideale per il nostro organismo:

dall’analisi dell’Onu GEO, realizzata grazie al contributo di 250 scienziati in 70 paesi con un lavoro che è durato sei anni, risulta che UN QUARTO delle morti premature e delle malattie della pelle nel mondo è collegato all’inquinamento provocato dall’uomo… [5]

…e dall’emissione di gas a effetto serra che ostruiscono i pori ed impediscono alla nostra pelle di “respirare”.

Ecco cosa provoca la costante esposizione allo smog presente nelle nostre città sul nostro organismo:

  • Aumenta la produzione di radicali liberi, che accelerano l’invecchiamento delle cellule, favoriscono la comparsa di rughe e la mancanza di tonicità.
  • Si riducono i livelli di vitamina E e C, antiossidante naturale dello strato corneo.
  • Diminuisce l’apporto di ossigeno ai tessuti e questi perdono inesorabilmente elasticità.
  • La barriera cutanea si altera a causa della penetrazione dello smog e le sue conseguenze sono molte: tono poco uniforme; pelle rugosa e flaccida; comparsa cutanea di macchie; la pelle si sporca e i pori si ostruiscono; mancanza di luminosità.

Per non parlare dei pericolosi effetti che hanno sulla nostra pelle i raggi ultravioletti.

I raggi solari sono estremamente dannosi per la nostra cute…[6]

E non dovremmo mai esporci al sole senza protezione e nelle ore più calde della giornata, in particolare tra le 10 e le 15.

Ma come agisce il sole realmente sulla nostra pelle? [7]

I raggi solari sono un mix di raggi UVA, le radiazioni più pericolose per noi, ed UVB, i raggi che ci aiutano per la vitamina D e la salute delle nostre ossa. 

Mentre i raggi UVB sono per lo più filtrati dall’ozonosfera e si fermano allo strato più superficiale, ossia quello dell’epidermide…

Gli UVA sono molto più aggressivi e riescono non solo ad oltrepassare l’ozonosfera

ma anche a penetrare nella nostra cute fino al derma – e questo in alcuni casi è la causa di mutazioni del DNA e tumori cutanei, i melanomi.

Ma c’è un problema fondamentale che non tutti considerano…

Purtroppo, il 99% dei raggi solari che arriva sulla superficie terrestre è formato proprio dagli UVA.

Ecco perché la pelle di chi si espone più a lungo al sole presenta molte più macchie e rughe rispetto a chi vi si espone di meno e con maggior protezione.

Una prova?

Ecco come si presenta una cute più esposta all’azione corrosiva dei raggi UVA rispetto ad una meno esposta: 

Questa foto choc, studiata da due ricercatori della Northwestern University di Chicago e pubblicata sulla prestigiosa rivista medico-scientifica statunitense New England Journal of Medicine… [8]

Mostra il volto di un ex-autotrasportatore (non photoshoppato)…

E fornisce la testimonianza concreta dei danni cutanei causati dalla prolungata esposizione ai raggi UVA.

Il paziente 69enne (almeno a giudicare dalla parte destra del viso) ha guidato camion per 28 anni…

Esponendo ai raggi solari solo la metà sinistra del volto.

Come si vede chiaramente, la parte esposta al sole ha subito un invecchiamento precoce…

Ed un ispessimento della pelle, oltre che un progressivo aumento delle rughe…

A riprova tangibile dei danni che il sole provoca sulla nostra pelle ogni giorno…

anche se non ce ne accorgiamo, se non dopo anni, come è successo a questo ex-camionista, deturpato dall’eccessiva esposizione al sole!

Ma non è tutto…

Anche se finora non è stata data la dovuta importanza a questo dato, è invece necessario sapere che il sole NON è l’unico ad emettere raggi che provocano danni alla nostra pelle…

Che i raggi ultravioletti siano nocivi è ormai risaputo.

Ma ci sono dei raggi ai quali siamo esposti ogni giorno…

DENTRO CASA!

Probabilmente non ne hai mai sentito parlare prima d’ora…

Oppure te lo avranno solo accennato.

Sto parlando dei cosiddetti raggi HEV (acronimo di High-Energy Visible light)…

Ovvero la luce blu generata da lampade, computer, smartphone e schermi TV…

Alla quale siamo esposti ormai in maniera più costante rispetto al sole…

Durante tutte le ore del giorno e durante tutto l’anno.

“I raggi HEV possono accelerare il processo d’invecchiamento, provocando rughe premature e macchie.”

Ha spiegato il dermatologo newyorchese Joshua Zeichner al sito Coveteur.com. [9]

E lo specialista continua:

“Tra gli effetti che i raggi HEV dei nostri schermi provocano sulla pelle, in combinazione all’esposizione ai raggi solari e agli agenti inquinanti presenti nell’aria, ci sarebbero la comparsa di macchie e lentiggini e l’infiammazione progressiva dello strato sottocutaneo che determina la formazione di radicali liberi.”

E ancora…

Come spiega la dermatologa Rachel Nazarian, il principale nemico della nostra pelle sarebbe proprio il pc! [10]

Una esposizione prolungata davanti allo schermo del computer è la causa di molte rughe sul nostro viso e di decadimento cutaneo, come ad esempio il doppio mento…

Che noi erroneamente abbiamo da sempre attribuito all’età o a trasgressioni alimentari!

Quasi al pari dei raggi UV, come mostra lo spettro qui sopra, i raggi HEV possono provocare gravi danni alle cellule della nostra pelle.

Questo avviene a causa delle radiazioni elettromagnetiche emesse dagli schermi di pc, smartphone, tv e tablet, che surriscaldano i nostri tessuti ricchi di acqua…

E di conseguenza li disidratano.

Come spiega la Nazarian,

“Il surriscaldamento dei tessuti porta a un deterioramento delle proteine di collagene. Alla pelle, in questo modo, viene meno la struttura portante.”

Questo è quello che attualmente viene definito “digital aging”.

Ma qual è la causa a livello più profondo per cui la nostra pelle reagisce in questo modo all’inquinamento ed alle radiazioni?

Come dicevo, la causa reale va cercata NON nel livello superficiale e visibile della nostra pelle…

Ma in quello invisibile.

Ossia il livello cellulare.

So che potrebbe essere controintuitivo andare a cercare in profondità la causa di un problema di superficie…

Ma il nostro organismo è il frutto di un meccanismo perfetto (o quasi)…

All’interno del quale il malfunzionamento di un singolo anello dell’ingranaggio può provocare danni non solo all’interno del nostro corpo…

Ma anche all’esterno: questo è il caso della nostra pelle.

I problemi che vediamo in superficie a occhio nudo, quali le macchie e le rughe…

Non sono altro che la conseguenza di un problema che avviene nel profondo, all’interno delle microscopiche cellule di cui sono comporti gli strati dei nostri tessuti, inclusi derma ed epidermide.

Andiamo quindi alla radice del problema, perché è lì che risiede, come spesso accade, anche la soluzione!

Cosa avviene davvero nelle cellule della nostra pelle? [11]

Questa è la sezione che mostra graficamente i due strati della nostra pelle su cui stiamo ponendo la nostra attenzione…

Quello più superficiale è l’epidermide (di cui lo strato corneo è lo strato più esterno), mentre quello sottostante è il derma.

Senza scendere troppo in dettagli tecnici…

Lo smog, l’inquinamento atmosferico, lo stress e le radiazioni cui siamo sottoposti ogni giorno influiscono sul metabolismo cellulare e compromettono la vita naturale delle nostre cellule.

Quelle più colpite, trovandosi sullo strato più esterno e quindi più esposto, saranno ovviamente le cellule dell’epidermide…

E quindi quelle che ci appaiono, nel loro complesso, in superficie le uniche che possiamo vedere.

La prima cosa da notare è che le cellule all’interno del nostro organismo muoiono costantemente…

Soprattutto quelle della pelle.

Ed il motivo si intuisce bene.

Questo avviene perché la pelle è costantemente esposta a qualunque trauma…

Che sia il sole, lo smog, il vento, lo sfregamento (soprattutto il viso se consideriamo il fatto che mediamente un uomo se la tocca circa 3-4 volte al minuto). 

Ma cosa accade alla cellula morta? [12]

Quando una cellula muore, essa resta “attaccata” alla pelle…

In quanto le cellule hanno una parte “collosa” che le tiene unite ed ancorate tra di loro, durante la loro vita.

Ecco perché tutte le cellule ormai morte non cadono subito, ma per qualche tempo più o meno lungo vanno a costituire una specie di pellicola organica

Che va a circondare e lo strato nuovo del derma e non gli permette di respirare e di rigenerarsi correttamente.

Il processo di rinnovamento cellulare della nostra pelle parte dall’interno.

Quindi quello che oggi è derma, un domani “slitterà” verso l’esterno diventando epidermide.

Di conseguenza, sull’epidermide si andranno ad accumulare cellule prive di vita, senza nucleo e totalmente disidratate…

Queste cellule sono la causa principale dell’aspetto spento e rugoso della nostra pelle.

A causa di questo strato “morto” perdiamo luminosità…

Ed i nostri inestetismi appaiono ancor più evidenti.

Tutte le cellule del nostro corpo si rinnovano e muoiono per cause naturali e per la naturale vita della cellula che come noi nasce, vive e muore…

Ma anche per traumi esterni. 

Per traumi esterni ovviamente intendiamo tutti quelli visti prima: smog, stress, radiazioni e così via.

La morte traumatica di queste cellule può portare ad un aumento esponenziale delle cellule morte sul nostro viso…

Ma in un caso anche alla formazione di macchie scure sulla nostra pelle.

Sto parlando della morte traumatica causata dai raggi solari.

Come avviene la formazione delle macchie solari a livello cellulare? [13]

Il nostro organismo, che possiede una intelligenza propria, è dotato di un meccanismo di difesa contro i raggi solari.

Questo meccanismo di difesa si chiama: “melanina”, una sostanza capace di assorbire i raggi solari, grazie al suo colore marrone scuro. [14]

Esistono infatti particolari cellule, che si trovano nell’epidermide…

Dette melanociti…

Che hanno la funzione di difendere gli strati al di sotto dell’epidermide…

Attraverso la produzione della melanina, appunto, in grado di fare da scudo ai raggi UV.

I raggi, in questo modo, incontrano questa barriera…

E non riescono ad oltrepassarla e a penetrare all’interno del derma…

Salvando in questo modo le cellule sottostanti dall’aggressione dei raggi solari.

Ma ecco cosa succede se ci esponiamo eccessivamente al sole…

Senza rendercene conto, noi stessi causiamo gravi danni alla nostra pelle…

Perché ci hanno sempre detto che stare al sole fa bene per la vitamina d e per le ossa…

O perché l’abbronzatura ci rende più belli.

Ma cosa succede nelle cellule della nostra pelle mentre ce ne stiamo tranquilli distesi al sole?

Ebbene, i raggi luminosi, penetrando, creano un vero e proprio perturbamento all’interno del nucleo della cellula…

Laddove risiede il DNA.

E se il DNA viene colpito dalle radiazioni, i legami si alterano e si modificano irrimediabilmente…

Di conseguenza, la cellula muore (nel migliore dei casi) e si va ad accumulare alle altre cellule morte sulla superficie della nostra pelle…

Oppure, in caso peggiore, diventa una cellula tumorale.

E i raggi solari possono colpire le cellule “normali” tanto quanto quelle “speciali”, ossia i melanociti.

Se i melanociti vengono colpiti essi possono morire, diventare tumorali oppure…

Diventare iper producenti di melanina!

Insomma, sia che i melatociti muoiano, sia che inizino a produrre troppa melanina…

Questa sostanza, di colore marrone scuro, andrà ad accumularsi sull’epidermide e causerà quelle che ci appaiono come macchie cutanee. [15]

Queste macchie, rimangono a lungo a deturpare la nostra pelle…

Specie su guance e contorno labbra…

E tendono a farsi più scure o a ripresentarsi OGNI VOLTA CHE CI SI ESPONE AL SOLE.

E questo accade perché nel nostro organismo si crea una sorta di ‘memoria’…

Che fa sì che le macchie durino fino a quando la pelle non torni a essere forte e non abbia più bisogno di produrre una grande quantità di melanina per difendersi.

Ecco perché ci ritroviamo macchie scure che “sembrano” dover restare lì a sfigurare il nostro aspetto per sempre (come si vede nell’immagine di sinistra)… 

(tuttavia, tra poco mostrerò il risultato delle ricerche, portate avanti ormai da 25 anni, e che mi hanno permesso di ridurre drasticamente il problema delle macchie cutanee sul mio viso, arrivando al risultato dell’immagine di destra…)

Ma prima…

Parliamo di un altro inestetismo, ugualmente fonte di disagio per la maggior parte delle donne come me…

E che può avere la stessa soluzione che adotto per risolvere il problema delle macchie cutanee…

Le rughe [16]

Ecco come avviene la loro formazione attraverso una metafora, che rende molto bene l’idea.

Se osserviamo queste due mele, notiamo che quella di sinistra è rigonfia e liscia, mentre quella di destra è raggrinzita e rugosa…

Questo è ciò che avviene anche alle nostre cellule: se le nutriamo e le manteniamo idratate esse saranno distese e lisce…

Se invece perdiamo liquidi (ad esempio attraverso il sudore), non assumiamo acqua a sufficienza e ci esponiamo troppo al sole o ai raggi HEV, che ci disidratano, come dicevamo sopra…

Le nostre cellule si raggrinziscono ed assumeranno un aspetto rugoso.

Funziona esattamente come una pianta.

Se non innaffiamo una pianta a sufficienza, essa assumerà una fisionomia rugosa…

Perché, per non rischiare di perdere ulteriormente liquidi, tenderà a rimpicciolirsi su sé stessa e raggrinzirsi per occupare minor volume possibile.

L’effetto visivo sarà quindi esattamente quello che notiamo sulla nostra pelle…

Quando iniziamo a vedere come si raggrinzisce…

E cominciano a crearsi micro rughe, via via sempre più evidenti…

Specie sulla fronte o intorno agli occhi e alle labbra.

Queste cellule così secche e rugose sono quelle che ci provocano le rughe che vediamo sulla superficie della nostra pelle…

e che non possiamo re-idratare, se PRIMA non compiamo uno step fondamentale…

Queste cellule disidratate si trovano infatti al di sotto della “pellicola” più esterna, costituita dalle cellule morte di cui parlavamo poco fa.

Se quindi vado ad idratare, magari con delle creme per il viso, quelle cellule morenti, SENZA aver prima rimosso lo strato superiore delle cellule morte…

Non vedrò alcun effetto sulla mia pelle e le rughe continueranno ad accumularsi sempre di più…

Quindi, ricapitolando:

  • Le cellule della nostra pelle sono sottoposte ad un ricambio continuo…
  • Questo causa un accumulo, per un certo periodo di tempo, di cellule morte sullo strato più esterno della cute…
  • Che vanno a formare una pellicola “morta”, che spegne la nostra luminosità, impedisce alle cellule sottostanti di respirare e di rigenerarsi…
  • Il che contribuisce a “trattenere” sul nostro viso macchie e rughe e a renderle ancor più evidenti…
  • Dandoci quell’aspetto spento e rugoso che ci fa apparire di dieci anni più vecchi.

Tutto chiaro fin qui?

Bene.

Quindi, dato tutto ciò che abbiamo analizzato…

Probabilmente è ovvio che cosa ci sia bisogno di fare per “restaurare” la bellezza della pelle.

La soluzione è andare ad eliminare la “pellicola” di cellule morte che oscura lo strato più esterno della nostra cute ed impedisce alle cellule “vive” e più luminose di emergere…

In questo modo, riusciremo ad eliminare – o quantomeno a rendere quasi invisibili – le macchie cutanee, i segni lasciati dall’acne e le microrughe che circondano occhi e labbra…

Ottenendo così un effetto “lifting”, ma del tutto naturale…

Che ci farà apparire più giovani e luminose.

Ma come farlo? [17]

Molto spesso, quando le persone, e in particolare noi donne, più attente alla salute della propria pelle, desiderano liberarsi di macchie e rughe…

Ricorrono a trattamenti estetici presso centri oppure iniziano ad usare creme, magari consigliate dal farmacista o da amiche più esperte, per praticare una esfoliazione fai-da-te.

Alcune, che magari soffrono per inestetismi più evidenti, scelgono metodi decisamente più invasivi, come “piccoli” trattamenti chirurgici.

Ho messo “piccoli” tra virgolette, perché in realtà, anche se si trattasse solo di eliminare un melasma o di una “punturina”, gli interventi estetici non si dovrebbero mai definire piccoli…

La caratteristica principale di un intervento è infatti quella di andare letteralmente a modificare i connotati ed i tratti somatici del paziente…

PER SEMPRE.

Ogni anno, leggiamo di casi di interventi malriusciti che hanno deturpato il volto – o altre parti del corpo – di donne o uomini in tutto il mondo.

E questo accade perché, nonostante il progresso tecnologico che continua ad andare sempre più avanti in campo medico…

Non c’è modo, ad oggi, di essere sicuri al 100% del lieto fine di un intervento estetico.

Senza parlare poi dei costi di questo tipo di soluzione, che non sono certo per tutte le tasche, anzi…

Fatta questa premessa…

Ricorrere una volta ogni tot a trattamenti presso centri estetici o praticare a casa un’esfoliazione fai-da-te potrebbe non risolvere il problema – ma anzi, per certi versi, addirittura peggiorarlo…

Certo, un trattamento fatto presso un centro estetico di fiducia e di comprovata professionalità…

Ed affidarsi a mani di operatrici, sicuramente più esperte…

Può essere una buona idea per accelerare i tempi e fare una pulizia cutanea più profonda.

E anche iniziare a prendersi cura del proprio igiene e dello stato della propria pelle…

Inserendo nella routine quotidiana delle creme viso più specifiche (che quindi saranno però anche più costose)…

È un buon modo per cercare di sostituire abitudini errate e correre ai ripari.

Perciò, sì, sto dicendo che sono entrambe buone idee…

È solo che tutte queste soluzioni non sono la risposta definitiva…

Per due motivi principali…

Il primo riguarda i trattamenti estetici che è possibile fare presso un centro.

Dato che il processo di esfoliazione è un trattamento che comporta l’uso di acidi, più o meno aggressivi tra cui scegliere…

Sembrerebbe ovvio fare attenzione alle mani dell’estetista cui ci si affida…

Ma purtroppo non è sempre così!

Perché anche se è ovvio per la nostra salute selezionare il centro estetico con le migliori tecniche e le operatrici più esperte ed autorevoli…

Non è ovvio per le nostre tasche…sicuramente non per le mie!

Ecco perché spesso, al problema degli spostamenti e dell’essere costrette a recarsi presso il centro…

Si aggiunge anche il problema della spesa mensile che non sempre tutte riescono a sostenere…

Specie se, come andrebbe fatto, le sedute diventano ricorrenti ed a cadenza periodica.

Cosa accade infatti se queste sedute di esfoliazione dall’estetista, i famosi peeling, vengono fatte solo una tantum?

Beh, il risultato immediato è sicuramente una pelle più liscia e luminosa, rughe meno evidenti, macchie sbiadite… 

Ma quanto tempo dura questo effetto?

Decisamente meno di quanto si sperava…

E di quanto si è speso.

L’effetto è tanto immediato quanto veloce a svanire.

E questo accade sostanzialmente perché l’operazione che va a compiere l’operatrice sulla nostra pelle è invasiva…

Questa “invasione” fa sì che la nostra pelle diventi molto più sensibile…

E proprio per questo, dopo il trattamento, la nostra cute iper sensibile avrebbe ancor più bisogno di essere curata e tenuta sotto osservazione…

Per evitare che i danni si ripresentino ancor più evidenti di prima del trattamento.

La maggior parte delle donne, invece – e questo posso dirlo in base ai casi delle mie stesse pazienti – prese dall’euforia del risultato, grazie al quale si vedono improvvisamente ringiovanite di dieci anni…

E prese dai ritmi frenetici della loro routine…

Non pensano di dover dedicare il doppio dell’attenzione e della cura alla propria pelle…

Ma anzi, vedendola più liscia e luminosa, credono di averla resa anche più forte.

L’effetto sensibilizzante dei trattamenti estetici non dovrebbe invece esser preso sotto gamba, in quanto una pelle più sensibile sarà ancora più delicata e quindi a rischio macchie e rughe – che non tarderanno a ripresentarsi…

Uno dei metodi efficaci per mantenere l’effetto dei trattamenti sarebbe l’utilizzo di creme, altamente idratanti e specifiche per il post-peeling…

Ma inutile dire che anche il costo di queste creme andrebbe a gravare sulla spesa già sostanziosa del trattamento – o del ciclo di trattamenti, che, come abbiamo detto, sarebbe ancor più indicato.

Sicuramente una soluzione non adatta a tutte le tasche e alquanto sacrificata…

La soluzione numero 2, senz’altro meno dispendiosa…

È quella che ho studiato ancor più da vicino…

Sto parlando del “peeling fai-da-te”, con creme da utilizzare a casa, senza recarsi presso centri estetici.

Questa seconda soluzione, più a portata di mano, sembra essere quella più utilizzata.

Tuttavia…

Essa reca in sé un problema di non facile risoluzione…

Che mi ha tenuto impegnata per anni alla ricerca di una risposta perfetta.

Mi riferisco alla scelta del prodotto da utilizzare.

Spesso le persone ignorano che…

Le creme usate per l’esfoliazione sono (quasi) tutte a base acida.

Il che è necessario per praticare lo “scioglimento” dei legami cellulari ai quali restano ancora “incollate” le cellule morte che non si sono staccate ancora dall’epidermide.

Dovendo avere a che fare con degli acidi, è naturale che ci si ponga il problema dell’effetto che questi avranno sulla nostra pelle…

Già danneggiata dal sole e dall’avanzare dell’età…

E quindi già indebolita e sensibile…

Molte donne, non essendo medici o “addette ai lavori”, decidono di affidarsi ad opinioni di amiche…

A forum o recensioni…

A siti internet di salute ed estetica…

Oppure al consiglio del farmacista di turno, più o meno fidato.

E si trovano di fronte ad un panorama molto vasto, specie on-line, data la diffusione di creme e prodotti che ha avuto un’impennata improvvisa nell’ultimo decennio.

La scelta si fa ancora più ardua a causa della “fama” di questi prodotti…

Intorno ai quali si trovano mille testimonianze e storie differenti…

Di casi di successo, ma anche di esiti disastrosi…

E spesso una domanda sorge spontanea…

Ovvero, quale campana seguire?

Io stessa, trovandomi di fronte a questa valanga di prodotti tra cui scegliere, ponevo questo medesimo quesito…

Non avevo ancora le conoscenze che ho oggi, ma una cosa era chiara…

C’era bisogno di trovare una sostanza a zero rischio, che potesse essere utilizzata su qualsiasi tipo di pelle, in qualsiasi stagione dell’anno, anche a casa propria, senza bisogno di ricorrere ad un esperto.

Riuscire a combinare queste caratteristiche – alcune anche in contrasto tra loro…

All’esigenza che il prodotto risultasse anche super efficace su macchie, segni dell’acne e microrughe…

Non era cosa semplice.

Me ne resi conto parlandone col Dott. Pelliccia…

Ma anche in prima persona, andando a studiarmi i prodotti più usati sul mercato.

Gli acidi che trovano maggior utilizzo nelle creme tuttora in circolazione sono numerosi… [18]

Ma i più famosi sono sicuramente l’acido salicilico e l’acido glicolico.

Proprio quest’ultimo, il glicolico, aveva inizialmente catturato la mia attenzione più degli altri…

Studiando e facendo ricerche tra i vari acidi impiegati nell’estetica, il glicolico era sicuramente (e probabilmente lo è ancora) il più famoso…

E quello che più si avvicinava a quello che stavo cercando…

L’acido glicolico viene estratto dalla canna da zucchero, dalla barbabietola, o dall’uva non ancora matura… [19]

Ed è in grado di favorire l’escoriazione della pelle grazie alle sue proprietà corrosive…

Proprio per questa sua azione erosiva, può migliorare visibilmente l’aspetto della pelle e liberare gli strati inferiori dell’epidermide più luminosi e sani…

Garantendone un naturale affiorare in superficie. 

Ma nonostante l’acido glicolico sia attualmente il più usato per i peeling casalinghi…

Il suo essere particolarmente aggressivo ed altre sue caratteristiche, che vedremo tra pochissimo…

Mi facevano desistere dall’adottarlo come soluzione…

Ed anche Roberto la pensava come me…

Anche lui aveva realizzato, ben prima di me, che fosse necessario andare più a fondo nelle sue ricerche…

E spostarsi dalla sostanza più usata a quelle ancora poco utilizzate…

Passando in rassegna tutte quelle nel mezzo, fino a raggiungere l’obiettivo suo, mio e delle altre pazienti.

È così che un giorno, mentre conduceva le sue ricerche, si è imbattuto nel Dott. Taylor… [20]

Mark B. Taylor, dermatologo statunitense…

Membro dell’American Society for Laser Medicine and Surgery e di alter organizzazioni professionali…

Con oltre 30 anni di esperienza…

È stato il primo medico al mondo ad usare il Krypton e VeinLase laser per il trattamento di lesioni vascolari…

Ed è considerato il punto di riferimento a livello mondiale per i trattamenti laser e gli interventi di chirurgia estetica.

Fin dal 1996 il dottor Mark B. Taylor, allora responsabile del Centro Gateway Aesthetic Institute…

Studiava come uno strano ingrediente, estratto dalle mandorle amare…

La sua ricerca su 1.100 pazienti, durò per 3 anni…

Durante i quali i pazienti furono trattati e sottoposti a peeling, per rimuovere macchie e segni dell’acne, ma anche rughe superficiali…

Ed i risultati furono sorprendenti: 

Con una concentrazione di prodotto al 10% le macchie cutanee si erano ridotte fino al 50%, in un solo mese di trattamento…

La ricerca fu pubblicata sul “Cosmetic Dermatology”, nel numero di Giugno del 1999.

La scoperta di Taylor fu una grande occasione…

Grazie ai suoi test, aveva messo in luce la possibilità di usare per il peeling facciale una sostanza che fino ad allora Roberto non aveva considerato come LA soluzione…

La “pozione di giovinezza” di cui parlava il Dottor Taylor è chiamata Acido Mandelico… [21]

Questa sostanza sembrava avere tutte le caratteristiche che cercavamo…

Ma vediamole insieme…

L’Acido Mandelico è un estratto delle mandorle amare – quindi 100% naturale… [22]

Ed in origine veniva impiegato in medicina per ripulire le vie urinarie infiammate, grazie alle sue qualità antibiotiche naturali…

Si tratta del più delicato tra tutti gli acidi…

Questo lo rende particolarmente adatto ad essere usato senza rischi…

Anche in autonomia, a casa, e su tutti i tipi di pelli…

Anche il Dottor Taylor notava nei suoi test che una posa, anche più lunga del normale, di prodotto sulla pelle non produceva danni al paziente.

Il motivo è che l’Acido Mandelico, avendo un atomo più grande di quello del Glicolico (che è uno dei più piccoli), non penetra troppo in profondità nell’epidermide… 

Mentre il Glicolico scende molto più in profondità e ciò lo rende più aggressivo ed invasivo.

Ecco quindi che l’Acido Mandelico è l’ideale, con la sua delicatezza, per andare ad agire sulla cute in maniera progressiva ed uniforme…

Il che riduce quasi a zero i rischi di arrossamento e bruciore durante e dopo il trattamento…

Cosa che di solito avviene con maggiori probabilità se si usa l’acido glicolico.

Un altro punto di forza del Mandelico, a differenza del Glicolico, è la sua caratteristica di non essere fotosensibilizzante…

Ovvero di non rendere la pelle iper sensibile ai raggi solari.

Ecco perché, mentre l’Acido Glicolico non può essere usato in primavera/estate, quando il sole è più forte…

L’Acido Mandelico può essere utilizzato in ogni periodo dell’anno, senza limitare le normali attività della paziente.

Ma la vera grandezza di questo acido è che

Nonostante la sua delicatezza, che lo rende adatto ad essere usato anche dai più inesperti a rischio zero, anche a casa propria e su tutti i tipi di pelli… l’Acido Mandelico è considerato tra gli acidi più efficaci…

La sua azione è in grado, sempre in base ai 1.100 pazienti testati dal Dott. Taylor, di ridurre fino al 50% le macchie, i segni dell’acne e le microrughe…

In un solo mese di trattamento.

In pratica, un peeling senza gli effetti collaterali, ma con gli stessi benefici di questo trattamento.

Scoperta la sostanza che stava cercando, Roberto iniziò ad applicarla sulle sue pazienti…

E a farla applicare a loro a casa…

Diventando pioniere nell’ingresso del Mandelico nei peelings in Europa ed il primo ad usare peeling a base di Acido Mandelico a livello europeo. 

Tuttavia…

Nonostante i risultati fossero evidenti e soddisfacenti…era convinto di poter ottenere risultati ancora maggiori, specie sulle macchie…

Da quel giorno le sue ricerche ed i suoi test si intensificarono…

Iniziò a mixare ingredienti diversi…

Sempre lasciando la base ad acido mandelico del prodotto…

Ad aumentare e a diminuire la concentrazione dell’acido…

Il suo obiettivo era quello di aumentare la concentrazione del Mandelico, per renderlo ancora più efficace nell’eliminazione delle macchie scure…

E contemporaneamente abbassando al minimo il PH, ossia la scala di misura che indica l’acidità o la basicità per liquidi e gas.

Perché abbassare il PH in una crema è così importante?

Anche se probabilmente nessuno lo ha mai esplicitato (e tra poco ti spiegherò il perché…)

In un prodotto che va a diretto contatto con la pelle il PH è di vitale importanza.

Non basta avere una elevata concentrazione di prodotto: anche il PH deve essere bilanciato, altrimenti la crema non avrà effetto…

E sarà come acqua fresca sulla nostra cute.

Un PH elevato infatti va a neutralizzare l’acido, limitandone quasi totalmente l’azione e l’efficacia.

Questo perché la nostra pelle ha un PH di norma leggermente acido, di 5.4-5.9. [23]

Ecco perché è così importante che il PH sia basso, e quindi acido, il più possibile.

Christian Surber, professore di dermatofarmacologia dell’Università di Basilea e Zurigo e autore di studi sul film idrolipidico…

Ha dichiarato al New York Times che sarebbe bene evitare prodotti per la pelle con un pH superiore a 7, come raccomandazione generale. 

Il problema con il PH è che sulle confezioni di molti cosmetici per il viso non ne è riportato il livello!

E il motivo è presto detto…

Produrre una crema con alta concentrazione di acido e basso PH è estremamente costoso…

Ecco perché la maggior parte delle creme esfolianti presenti attualmente sul mercato NON ha un PH sufficientemente basso…

Il che incide sull’azione e l’efficacia dell’acido, come abbiamo visto…

Ed abbassa sensibilmente la qualità del prodotto.

Ma questo immagino che non potessi saperlo, dato che io stessa non lo sapevo…

Anche perché, come afferma il Prof. Surber, non sempre il PH viene indicato sulle confezioni.

Bene.

Arrivati a questo punto…

Immagino che sia arrivato il momento di svelarti la “pozione” magica, frutto dell’ingegno e delle ricerche del Professor Pelliccia…

che mi ha cambiato la vita!

Ti present
Mandel Active Gel

[FAR FARE UNA FOTO DOVE CI SONO 6 CONFEZIONI]

Questa speciale formulazione è la realizzazione di entrambi gli obiettivi di cui ti parlavo sopra…

Il Mandel Active Gel è un gel esfoliante, con PH a 1, a base di Acido Mandelico, in concentrazione al 15-18% – il più alto in Italia e quasi il doppio rispetto alla concentrazione usata dal Dott. Taylor…

Come si riesce a produrre una crema con caratteristiche così dispendiose (concentrazione dell’acido e PH bassissimo)?

Semplice: il Mandel Active Gel è un prodotto completamente made in Italy…

Realizzato nei loro laboratori…

A differenza degli altri gel sul mercato, che hanno costi di produzione così alti perché non sono auto-prodotti…

E per questo non riescono a bilanciare il PH.

Ecco perché il Mandel Active Gel attualmente in Italia è unico nel suo genere.

Dal momento in cui è nata questa formula, ha iniziato a testarla sulle sue pazienti…

Ed i risultati sono stati sorprendenti…

[testimonianze]

[testimonianze]

Questo peeling innovativo è in grado di:

  • favorire il ringiovanimento cutaneo; 
  • favorire la riduzione di macchie e iperpigmentazioni cutanee; 
  • contrastare il photo-aging, ossia la comparsa di rughe e l’invecchiamento precoce causato dall’esposizione al sole ad ai raggi ultravioletti; 
  • permettere un miglioramento delle discromie della pelle; 
  • contrastare l’acne pustolosa infiammatoria;
  • migliorare sia l’aspetto che la texture della cute danneggiata;
  • farci apparire più giovani e tonici;
  • rendere la pelle più luminosa, rimpolpata e fresca…con un effetto lifting del tutto naturale.

Si tratta di un’esfoliazione molto delicata, proprio grazie alla natura di questo acido…

E può essere usata tutte le sere, senza controindicazioni…

Su qualsiasi tipo di pelle, da quella più chiara, color latte, a quella più scura e olivastra…

Adatta a donne di ogni età – e particolarmente indicata per donne tra i 28 e i 55 anni…

E a tutte le tasche…cosa che non guasta mai!

Già dopo la prima settimana le donne che l’hanno già provato, come me, riescono a notare sul proprio viso una pelle nettamente più morbida ed idratata…

E, dopo 1 mese di trattamento, le micropigmentazioni alleviate e schiarite e le microrugosità attenuate…

La pelle è rimpolpata e quindi più liscia e luminosa…

E la rigenerazione cellulare, che solitamente avviene in 28 giorni, con questo prodotto viene considerevolmente accelerata.

In questo modo viene favorito il turn-over, ossia il ricambio cellulare, e le cellule nuove emergeranno in superficie per ridare lucentezza al nostro viso.

Ma l’Acido Mandelico non è l’unico ingrediente del Mandel Active Gel…

Sono stati infatti selezionati uno ad uno anche gli altri principali ingredienti del gel…

Confrontando tra loro le sostanze e scegliendo solo quelle migliori, e soprattutto capaci di rendere il prodotto ancora più performante…

In combinazione con l’Acido Mandelico in concentrazione al 15-18%.

Scopriamo insieme i principali…

Glicole butilenico [24]

Il glicole butilenico è un composto chimico, spesso usato come umettante nella cura della pelle…

Di origine totalmente biologica e ottenuto per fermentazione dallo zucchero. 

Questo ingrediente è fondamentale in quanto previene l’essiccazione del prodotto e rende la formulazione più resistente all’umidità. 

Dovendo scegliere tra numerosi glicoli, è stato scelto il butilenico per un motivo ben preciso:

il Glicole butilenico è considerato il più delicato di tutti i glicoli.

Ecco perché rientra perfettamente nell’obiettivo primario di creare un prodotto a rischio zero. 

Idrossietilcellulosa [25]

Questa sostanza è usata in cosmetica come addensante. 

Grazie al suo elevato livello di viscosità, riesce a rendere elastico il gel ed a mantenerlo equilibrato.

Rispetto ad altre tipologie a viscosità inferiore, questa sostanza conferisce maggiore stabilità ai gel e alle emulsioni, che non tendono a perdere consistenza e fluidificare con il passare del tempo. 

L’ Idrossido di cellulosa forma un film elastico, appena percepibile, che non può penetrare nello strato corneo della pelle…

Pertanto è considerato molto ben tollerato dalla pelle umana. 

Pantenolo [26]

Il Pantenolo, un alcool di origine sintetica, ha la caratteristica di migliorare l’idratazione…

E di ridurre il prurito e l’infiammazione della pelle.

Questo principio attivo entra spesso nella formulazione di shampoo e balsami per rendere i capelli lucenti ed elastici. 

Ed è spesso usato nei prodotti per il trattamento delle scottature solari. 

Inserire questo ingrediente nel Mandel Active Gel ne ha raddoppiato la qualità, per la sua grande capacità di idratazione…

Infatti, quando il Pantenolo viene applicato localmente…

Esso penetra negli strati inferiori della pelle…

Viene assorbito dalle cellule e convertito in acido pantotenico (più comunemente noto come vitamina B5). 

È questa penetrazione che consente l’idratazione essenziale!

Dobbiamo sempre ricordarci, infatti, che mentre andiamo ad esfoliare le cellule morte in superficie, è necessario anche idratare le nuove cellule che emergono dagli strati inferiori [27] (e questo secondo step, se vorrai, potrai farlo subito dopo il Mandel Active Gel, senza dover cambiare prodotti…)

Istidina [28] e Polygonum [29]

L’Istidina è un amminoacido, precursore dell’acido urocanico.

Questa sostanza è particolarmente attiva nel gel…

Ed è molto importante per gli effetti antinfiammatori e antiossidanti.

Inoltre, incentiva la crescita dei tessuti…

E contribuisce alla loro riparazione.

Parallelamente il Polygonum Cuspidatum Extract è fondamentale per prevenire i segni dell’eccessiva esposizione alle radiazioni ultraviolette…

Consentendo al contempo un controllo efficace dei processi di invecchiamento cellulare e cutaneo.

Si tratta di una preziosissima fonte di Polifenoli e di Resveratrolo…

Sostanza nota per le sue proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie.

Per le sue caratteristiche è molto utilizzato nella medicina tradizionale cinese, in quanto è in grado di stimolare la proliferazione cellulare e la produzione di collagene.

Insomma, un toccasana per le nostre rughe!

Ecco cosa dicono le donne che lo stanno già provando…

[testimonianze]

[testimonianze]

Ora in molte potrebbero chiedersi:

Come ottenere subito una fornitura di Mandel Active Gel…
E probabilmente si staranno chiedendo anche: come e quanto bisogna utilizzare il prodotto?

La verità è che al momento la disponibilità del prodotto è limitata.

E no! Non una frase di marketing o altro di simile…

Ma veramente le scorte ad oggi sono limitate, e non so quando sarà pronta la nuova produzione.

Ricorda: Mandel Active Gel è prodotto in un laboratorio italiano certificato…

Ed è sottoposto a test rigidi da parte di laboratori esterni che ne confermano la grande qualità.

Per assicurare che tutto quello che si vede nella confezione è quello che si trova realmente all’interno.

E non è un processo facile ed economico…

Proprio per questo, il rischio che non sia disponibile è sempre alto.

Oltre a ciò, per i motivi che ho detto poco fa…

La WDR può produrre solo un numero limitato di confezioni di Mandel Active Gel alla volta.

E, dato che le donne stanno sperimentando enormi benefici grazie a questo prodotto, continauno ad ordinarne diverse confezioni alla volta…

Il che rende difficile per l’azienda tenere il passo alla crescente domanda.

Ecco perché voglio rivelare come fare per ottenere una fornitura di Mandel Active oggi…

Ma prima di farlo, voglio rispondere alla seconda domanda:

Quanto Mandel Active Gel usare ogni giorno?

La risposta è semplice…

Innanzitutto è consigliabile detergere la cute del viso prima del trattamento…

E poi bisogna applicare piccole quantità di gel con un massaggio circolare e delicato fino al completo assorbimento del prodotto.

Questo una una volta al giorno, preferibilmente la sera prima di andare a letto.

Così facendo una confezione durerà circa un mese.

Ma…

Per tutte le ragioni di cui ho parlato in questa pagina…

E perché le donne che lo stanno ordinando continuano a comprarlo ancora e ancora dati i benefici che ottengono…

Ecco che il mio consiglio è quello di scegliere almeno l’opzione delle 3 confezioni di Mandel Active Gel (che dureranno 90 giorni)…

O meglio ancora l’opzione da 6 confezioni (180 giorni di fornitura).

Ora…

Quello che ci tengo a precisare, è che l’offerta che sto per fare, sarà disponibile SOLO su questa pagina…

Non si troverà da nessun’altra parte.

Questo perché sono riuscita a strappare un accordo particolare con la WDR…

Per aiutare quante più donne possibili ad avere una pella più luminosa, rimpolpata e favorire il ringiovanimento cutaneo e il ricambio cellulare…

Arrivati fino a qui forse ci si potrebbe chiedere quanto potrebbe costare…

Di listino, Mandel Active Gel viene venduto a €60 a confezione…

Ma adesso, e solo tramite questa pagina…

I visitatori di questo sito possono portarselo a casa ad una frazione del suo prezzo…

Inoltre…

Visti gli enormi benefici contenuti all’interno grazie all’Acido Mandelico e agli altri ingredienti di cui ho parlato prima…

Visto che i primi effetti del Mandel Active Gel si possono notare già dopo la prima settimana…

E dato che il prodotto non ha praticamente effetti collaterali…

Considerando tutto ciò allora 60 Euro per una singola confezione sarebbe già un prezzo più che ragionevole e onesto…

Tuttavia…

Chi è su questa pagina non pagherà 60 Euro per una confezione oggi…

Questo perché, come ho detto prima, voglio aiutare quante più donne possibili. Così ho convinto la WDR a riservare un sconto speciale per i visitatori del sito.

Ecco perché, chi ordina oggi – e solo tramite questa pagina – ha la possibilità di ricevere una confezione di Mandel Active Gel con il 20% di sconto…

Quindi, non la pagherà €60…

Ma solo un singolo pagamento di €48 (iva inclusa).

E le ottime notizie sono appena iniziate…

Dato che le clienti vedono i risultati sulla propria pelle già dalle prime applicazioni (i risultati possono variare da persona a persona)…

Posso capire perché spesso molte donne scelgono di fare la scorta del prodotto così da non rischiare di rimanere senza…

Ecco perché…

Ho convinto l’azienda a preparare un pacchetto speciale limitato (solo fino ad esaurimento scorte) per le persone che ordinano oggi le 6 confezioni.

Ecco di cosa si tratta:

Scegliendo le 6 confezioni, non si pagherà il prezzo di listino di 60 Euro a confezione…

Ma si potrà ricevere a casa Mandel Active Gel per soli 37 Euro a confezione…

Il che significa un risparmio di €138.

Ma – come ho già detto – questo sconto lo si può ottenere solo tramite questa pagina…

E non è tutto…

Scegliendo di acquistare almeno 3 confezioni, come ringraziamente ulteriore, le spese di spedizione in Italia saranno gratuite…

Questo vuol dire altri €8.95 risparmiati.

Quello che bisogna fare per assicurarsi l’offerta è cliccare sul pulsante qui in basso e selezionare il pacchetto con 6 confezioni (o qualunque altro più adatto alle proprie esigenze)…

[TABELLA TRIPLA SCELTA]

(Lo sconto speciale sarà disponibile per un tempo limitato)

Una volta scelto il pacchetto si verrà reindirizzati in una pagina di pagamento sicura e criptata dove ci sarà un modulo d’ordine da compilare.

Qui andranno inseriti i propri dati e una volta completato il pagamento…

Il magazzino prenderà in carico la richiesta…

Ed entro 4-5 giorni (salvo ritardi dovuti ai corrieri in questo periodo)… Mandel Active Gel arriverà all’indirizzo comunicato.

Ma non è finita qui… ho un’altra ottima notizia da dare.

Infatti, chi approfitterà dell’offerta limitata sulle 6 confezioni…

Oltre ad assicurarsi la forniture per 6 mesi..

Oltre a risparmiare quasi il 40% sul prezzo di listino e oltre ad avere la spedizione in omaggio (in Italia)…

Riceverà anche un regalo davvero speciale!

Una confezione di Mandel Foaming Wash

Si tratta di una mousse detergente delicato e non esfoliante contenente Acido Mandelico, Agenti Purificanti e Antiossidanti.

È altamente igienizzante e non altera il film idrolipidico cutaneo, efficace nel rimuovere impurità ed eccesso di sebo.

Il trattamento con il Mandel Foaming Wash può essere considerato come parte essenziale per preparare la pelle prima dell’applicazione del Mandel Active Gel…

Perché potenzia la penetrazione di qualsiasi sostanza attiva applicata conseguentemente, aumentando il livello di risposta della pelle al trattamento.

Lo si può applicare mattina e sera come un normale trattamento detergente. Risciacquare il viso con acqua.

Normalmente il Mandel Foaming Wash viene venduto a €30, ma oggi, tramite questa pagina è possibile averlo gratis.

Come ho già detto, questo regalo è disponibile solo per quelle donne che sceglieranno le 6 confezioni…

Ecco perché il mio consiglio è quello di:

Cliccare sul pulsante in basso e selezionare l’opzione con le 6 confezioni di Mandel Active Gel, finché è disponibile…

[TABELLA TRIPLA SCELTA]

(Lo sconto speciale sarà disponibile per un tempo limitato)

Ora, arrivati a questo punto se qualcuno avesse un po’ di dubbi ed incertezze è assolutamente normale…

Dopotutto, in questa presentazione, ho dato informazioni – supportate da prove e ricerche – che la maggior parte delle persone là fuori ignora…

Ecco perché, in accordo con la WDR, vogliamo dare un’ulteriore sicurezza a tutte quelle donne che riporranno fiducia nel prodotto.

Infatti…

Per rendere l’investimento di oggi una delle decisioni più facili da prendere, il Mandel Active Gel è coperto da garanzia incondizionata di 180 giorni “barattolo vuoto”.

Ecco come funziona:

Ordinando adesso il Mandel Active Gel…

E non appena il prodotto verrà consegnato (dopo 4-5 giorni salvo ritardi del momento)…

Semplicemente inizia ad applicarlo una volta al giorno sulla pelle… provando le sensazione e sperimentando i benefici.

Poi, se per qualsiasi motivo non dovesse funzionare…

Basterà inviare un’email nei prossimi 180 giorni (6 mesi) a “info@wdresearch.com”, rispedire indietro le confezioni (anche vuote)…

E lo staff della WDR rimborserà fino all’ultimo centesimo nel più breve tempo possibile… senza fare domande.

In più, sarà possibile tenere il Mandel Foaming Wash come regalo per il disturbo…

Quindi, dal momento che abbiamo stabilito che è un investimento a rischio zero…

Quello che rimane da fare è scegliere una delle opzioni tra i vari pacchetti qui in basso cliccando su uno dei pulsanti…

[TABELLA TRIPLA SCELTA]

(Lo sconto speciale sarà disponibile per un tempo limitato)

Siamo arrivati alla fine di questa presentazione ed è arrivato il momento di fare una scelta…

La mia speranza è quella che le persone che sono atterrate su questa pagina non ignorino le preziose informazioni che hanno letto…

Ma inizino invece, d’ora in avanti, a prendersi veramente cura della proprio pelle…

Ringiovanirla e tenerla più idratata e in salute.

Einstein diceva: “Folle è colui che spera di ottenere risultati diversi continuando a fare le stesse cose”

E se una donna è arrivata a leggere fino a qui significa che le azioni intraprese fino ad oggi non hanno mai portato i risultati sperati…

Ed è ovvio che qualcosa deve cambiare.

Specialmente ora che si è venuti a conoscenza dell’enorme mole di informazioni contenute in questa presentazione.

Ecco perché mi piacerebbe davvero che fosse facile dire “Sì” oggi al Mandel Active Gel…

Quindi, l’ultima mossa che è rimasta da fare è quella di chiudere questa pagina o…

Cliccare sul pulsante in basso e scegliere il pacchetto da 6 confezioni + Foaming Wash in regalo (o qualunque altro più adatto alle proprie esigenze)…

E, come ho detto, qualsiasi investimento è coperto da 180 giorni di garanzia, quindi a zero rischio.

Sì, voglio iniziare a prendermi cura della mia pelle assicurandomi la fornitura di Mandel Active Gel adesso!

[TABELLA TRIPLA SCELTA]

(Lo sconto speciale sarà disponibile per un tempo limitato)

Posso dare la mia parola, in qualità di donna, che sarà la migliore decisione presa oggi…

È tutto,

Martina

Ancora qui? 

Nessun problema.

Ho raccolto per te la lista delle domande più frequenti che mi vengono poste così da risolvere ogni dubbio e acquistare con il 100% di tranquillità:

Per chi è Mandel Active Gel?

Mandel Active Gel è perfetto per tutte quelle donne che desiderano eliminare macchie e microrughe dal proprio viso e renderlo più luminoso e rimpolpato.

Può essere usato, senza rischi, su tutti i tipi di pelli ed in ogni periodo dell’anno, dato che non è fotosensibilizzante.

Ed è l’ideale per le donne  tra i 28 ed i 55 anni, che iniziano ad avvertire il danno del sole e dell’età.

Che cosa rende il Mandel Active Gel diverso da altre creme o trattamenti antiage presenti sul mercato?

Il Mandel Active Gel, totalmente prodotto in Italia, è il primo peeling in Europa totalmente a base di acido mandelico, con una concentrazione al 15-18%, la più alta mai usata in Italia.

Inoltre ha il pH più basso tra le creme in circolazione. Questo fa in modo che l’acido riesca ad agire sulla pelle, esfoliando le cellule morte dello strato superficiale, ma senza penetrare in profondità come farebbero gli altri acidi più aggressivi e con più effetti collaterali (arrossamento, iper sensibilità, ecc.)

Come e quanto devo usare il prodotto?

Innanzitutto è consigliabile detergere la cute del viso prima del trattamento…

E poi bisogna applicare piccole quantità di Mandel Active Gel con un massaggio circolare e delicato fino al completo assorbimento del prodotto.

Questo una una volta al giorno, preferibilmente la sera prima di andare a letto.

Quali sono gli ingredienti di Mandel Active Gel?

C’è una garanzia? E come funziona?

Mandel Active Gel è coperto da garanzia incondizionata di 180 giorni “barattolo vuoto”.

Ecco come funziona:

Ordinando adesso il Mandel Active Gel…

E non appena il prodotto verrà consegnato (dopo 4-5 giorni salvo ritardi del momento)…

Semplicemente inizia ad applicarlo una volta al giorno sulla pelle… provando le sensazione e sperimentando i benefici.

Poi, se per qualsiasi motivo non dovesse funzionare…

Basterà inviare un’email nei prossimi 180 giorni (6 mesi) a “info@wdresearch.com”, rispedire indietro le confezioni (anche vuote)…

E lo staff della WDR rimborserà fino all’ultimo centesimo nel più breve tempo possibile… senza fare domande.

In più, (in casi di acquisto del pacchetto con le 6 confezioni) sarà possibile tenere il Mandel Foaming Wash come regalo per il disturbo…

Quindi, è un investimento a tutti gli effetti a rischio zero.

Per quanto tempo sarà valida ancora questa promozione?

Non so dare una risposta precisa a questa domanda…

Attualmente le scorte di magazzino sono limitate e non so quando sarà pronta la nuova produzione.

In più, visto che il processo di produzione non è così facile ed economico, il rischio che diventi non disponibile presto è elevato…

Considerando anche il fatto che sempre più donne cercano di ordinare quante più confezioni possibile perché stanno notando sempre più benefici sulla propria pelle.

Qual è il prossimo passo in caso volessi acquistare?

Semplicemente cliccare su uno dei pulsanti qui in basso e scegliere uno dei pacchetti.

E considerando che la disponibilità è limitata e che grazie alla garanzia non si rischia nulla, il mio consiglio è quello di ordinare il pacchetto con le 6 confezioni, ricevendo così in regalo anche il Mandel Foaming Wash.

Una volta scelto il pacchetto si verrà reindirizzati in una pagina di pagamento sicura e criptata dove ci sarà un modulo d’ordine da compilare.

Qui andranno inseriti i propri dati e una volta completato il pagamento…

Il magazzino prenderà in carico la richiesta…

Ed entro 4-5 giorni (salvo ritardi dovuti ai corrieri in questo periodo)… Mandel Active Gel arriverà all’indirizzo comunicato.

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